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DETTAGLIO NEWS
 
01/10/2012 11:47:27 - In barca a vela nel Mediterraneo Orientale. 1a parte
 
E` terminata un pò prima del solito la crociera di Patchouli II°. Siamo salpati da Messolonghi il primo maggio e dopo aver navigato nel mere di Patrasso e in quello di Corinto, abbiamo passato il "carissimo" canale e siamo entrati in Egeo. Tappa ad Aegina poi verso Capo Sunion dove abbiamo passato una notte stupenda in rada sotto il tempio illuminato, a rimirar le stelle....svegli(o quasi) per una fastidiosa ondina ( ma piccola) che faceva rollare la barca !La risalita tra la costa continentale e quella dell`Eubea è stata un pò monotona per la mancanza di vento; unico diversivo è stato il passaggio notturno a Kalkis; è stato molto meno complicato di quanto mi aspettavo. Abbiamo fatto poi tappa a nord nel porticciolo di Orei, praticamente vuoto,carinissimo ( andate a vedere la statua del bue nella piazzetta...una lunga storia). La tappa successiva sono state le Sporadi settentrionali, Skiatos, Skopelos ed Alonissos dove nel porticciolo, stando all`inglese, ci siamo beccati un improvviso SE che ci ha fatto temere per le fiancate di Patchouli.....per fortuna ho con me un`asse da ponteggio( quelle gialle) che metto tra i parabordi e la banchina.....si è abrasivata di almeno 1 centimetro !!.

Orfani della Foca Monaca, di cui non abbiamo avvistato neppure l`ombra, ci siamo "sparati" a Limnos. Una bellissima navigazione a vela e solo nelle ultime miglia a motore. L`isola ha un porto riparatissimo....per fortuna....perchè abbiamo beccato tre giorni di temporali e ventaccio da NE. Ancora lunga, poppa in banchina con acqua e corrente gratis, e tanti ristorantini !!
Il quarto giorno "LUI" volle che il tempo migliorasse ed abbiamo navigato fino a Canakkale, dove siamo entrati nel piccolo, ma accogliente marina,senza problemi di fondale, con una bella trappa, tutti i servizi,salvo i cessi,una tariffa onesta......e abbiamo fatto l`ingresso in Turchia. I broker sono discretamente ladri, ma memore del detto "con il turco devi contrattare", abbiamo spuntato tutta l`operazione per 130 €, da una cifra iniziale di 200. !Che poi, tenendo conto che i costi vivi( documenti e tasse sono 70 € ) alla fine non è stato un furto.

Con tappa a Kemer, piccolo porticciolo peschereccio della parte N dei dardanelli, abbiamo navigato nel Mar di Marmara fino ad Istanbul.
La soddisfazione di navigare sotto il corno d`oro è stata notevole per la assoluta bellezza del panorama....e il casino infinito dei battelli a motore !!!.
Abbiamo ormeggiato sulla costa Europea ad Atakoy.....mai più; a parte il costo da "fuori di testa", il porto è pieno di spazzatura, invaso da barche prevalentemente stanziali( quai tutte con bandiera USA ! ) e parecchio disorganizzato ! I finger sono a 20 cm sopra il pelo dell`acqua e i nostri parabordi praticamente immersi nella schifezza !Esaurita la visita ad Istambul ( 2 giorni) con il tempo che faceva le bizze, abbiamo deciso che lidi più meridionali erano migliori ed abbiamo fatto rotta sulle isole di Marnara.
 
Una piacevolissima sorpresa; sono praticamente incontaminate dal turismo, verdissime, con bei porticcioli, con gente simpatica ed accogliente. Il Must è stato il porto di Turkeli isola di Avsar. Un porto grande , riparatissimo finito solo nelle opera a mare, tutto banchinato.....senza nessuno, neppure una barchetta di pescatori.....ma con un allevamento spontaneo di cozze incredibile. Per due giorni ci siamo fermati a mangiare mitili, sbollentati, al forno, impanati, ripieni....!
L`uscita dai Dardanelli è assai meglio dell`entrata, la corrente favorevole ci ha fiondato verso sud con medie superiori agli 8 kn.
Il primo stop è stato nella bellissima isoletta di Bozcaada, turca, ma greca come architettura, e colori.

Da qui abbiamo cominciato a scendere a Zig Zag Tra la costa Turca e le isole greche. Chiaramente non abbiamo fatto uscite ed entrate, ma siamo stati molto attenti al cambio della bandiera di cortesia....nessuno ci ha mai fermato !.
Al prossimo Post il resto della crociera.
 
Max
 
Inviata da "Il Vecchio"
 
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